Presente anche quest’anno nel calendario delle iniziative certificate dal Comitato Nazionale EDUFIN l’Università degli studi di Siena, in occasione del Mese dedicato all’Educazione Finanziaria.
L’insegnamento di Diritto commerciale dei Corsi di studio in Economia e Commercio e Scienze Economiche e Bancarie dell’Università di Siena, tenuto dal Prof. Ciro Corvese, mi ha ospitato come relatrice ieri, 24 novembre, alle ore 16, presso il presidio San Francesco, Dipartimento di Studi Aziendali e Giuridici (DISAG) UNISI, per intervenire sul tema “Come prevenire le frodi informatiche negli investimenti”.
Il cyber crime finanziario è un argomento di elevato interesse per tutti, e costruire opportunità di confronto con i giovani, nativi digitali esposti a ogni tipo di sollecitazione innescata dall’accesso facilitato alle informazioni e dall’evoluzione tecnologica, è necessario per renderli consapevoli del reale rischio di diventare vittime di attività illecite.
Il cybercrime è privo di confini e di spazi fisici, supera qualsiasi barriera temporale grazie alla tecnologia e può colpire immediatamente o a distanza di tempo: è per questo che i dati che pubblichiamo o inseriamo con grande facilità via web possono essere utilizzati da terzi, anche con scopi criminali e senza il nostro consenso.
Infatti, lo spazio cibernetico comprende Internet, le reti di comunicazione, i sistemi su cui poggiano i processi informatici di elaborazione dati e le apparecchiature mobili dotate di connessione di rete: un universo di dati che comunica in tempo reale facilitando il diffondersi di hacker sempre più sofisticati, pronti a carpire preziose informazioni bancarie e finanziarie per trarne vantaggio economico: basta un click e, spesso, presi dai potenziali benefici, non pensiamo ai pericoli.
Con l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale proliferano i Deep Fake: foto, video e audio che, partendo da contenuti reali riescono a modificare o a ricreare le caratteristiche e i movimenti di un volto o di un corpo, imitando fedelmente la voce, tanto da creare dubbi anche ai più esperti. E per generare Deep Fake basta un comune smartphone, visto le sedicenti app presenti nel mondo web alla portata di tutti.
Un contesto in cui è estremamente facile inserire varie tipologie di truffe di investimento. Per questo diventa utile comprendere bene il mondo delle criptoattività: quali possono essere i rischi e quali sono le regole e i controlli che ci tutelano quando decidiamo di utilizzarle. Analogamente, il mondo del trading on line può nascondere piattaforme abusive, inesistenti, che spariscono insieme ai nostri soldi.
Le principali modalità di truffa avvengono attraverso e-mail, telefono, sms, via cellulare, veicolo velocissimo per installare malware. Sapere come tutelarsi, cosa consultare, a chi rivolgersi e come denunciare è fondamentale.
Molti i temi affrontati durante il seminario: dalla minaccia cyber nel settore finanziario agli impatti dell’IA; dalla consapevolezza che non tutte le criptoattività sono uguali alle trappole comportamentali più frequenti che diventano terreno di gioco favorevole per gli hacker.
Tutti argomenti utili per imparare come proteggersi da minacce spesso invisibili.
Maria Luisa Visione


