Maria Luisa Visione

  • Chi sono
  • La Felicità Economica – Nuova Edizione
    • La Felicità Economica – Prima Edizione
  • La Felicità Immobiliare
  • Blog
Acquista su Amazon
  • Home
  • Il mio blog
  • Uncategorized
  • Savona, Presidente Consob: Pinocchio e Criptovalute
Luglio 10, 2025

Savona, Presidente Consob: Pinocchio e Criptovalute

Maria Luisa Visione
martedì, 24 Giugno 2025 / Published in Uncategorized

Savona, Presidente Consob: Pinocchio e Criptovalute

All’incontro annuale con il mercato finanziario il Presidente della Consob paragona la diffusione delle criptovalute a quella dei derivati complessi che hanno innescato la crisi finanziaria Subprime del 2008, e fa riferimento a come si allontanino le prospettive di un’azione congiunta internazionale a presidio delle valute virtuali. Dato il divieto del Presidente degli Stati Uniti sulla nascita del dollaro digitale, Bitcoin e altre quattro monete virtuali potrebbero assolvere al ruolo di riserva internazionale della moneta statunitense.

In un mercato che capitalizza più di 3 trilioni di dollari, il Bitcoin è valuta dominante e rappresenta il 64,9%, con la caratteristica di essere bidirezionale, cioè di poter essere utilizzata sia per l’acquisto di beni e servizi, sia per lo scambio con altre valute digitali o tradizionali.

Nonostante tutti gli avvertimenti sui rischi, nonostante ogni anno siano diverse le criptovalute che nascono e molte quelle che muoiono, nonostante non siano moneta legale ma vengano accettate volontariamente, la corsa delle valute virtuali non si ferma.

È davvero dovuta alla trappola per eccellenza dei facili guadagni come afferma lo stesso Presidente Savona riferendosi a Carlo Collodi e a Pinocchio nel “Campo dei miracoli”? 

Certo è che, al di là della volatilità elevata di tali strumenti, rimane l’illusione di poter ancora fare il “colpo grosso” come è accaduto a chi si è posizionato sul Bitcoin a prezzi molto lontani da quelli attuali, arricchendosi, con un investimento esiguo.

In molti, però, non considerano il rischio più importante della maggior parte delle valute virtuali; rischio che non sembra riguardare le nove che seguono il Bitcoin (anche se non è mai da escludere vista la natura dello strumento), ovvero il rischio di controparte, di fallimento, di non avere la restituzione del capitale investito.

Forse è qui l’analogia con la crisi finanziaria del 2008.

Di fatto, la nascita delle criptovalute ha raggiunto l’obiettivo di anteporsi al sistema centralizzato dei pagamenti, diventando autonome nella validazione delle transazioni effettuate tra gli utilizzatori. Tuttavia, si aprono a una serie di problematiche che le rendono appetibili, per l’anonimato, a tentativi di riciclaggio, di finanziamento del terrorismo o di acquisto di prodotti illegali.

Così come non sono esenti da attacchi cyber sempre più frequenti sui portafogli Wallet. Ed è vero che il loro sistema di funzionamento non consente di operare i presidi tradizionali per contrastare l’illegalità, in particolare nelle transazioni private, che avvengono in forma totalmente peer-to-peer, senza passare da Exchangers o sistemi di gestione di portafogli elettronici per i quali vigono le regole del MiCAR.

Sono ancora molte le zone d’ombra sulla conoscenza delle caratteristiche di questi strumenti e dei loro rischi reali da parte degli utilizzatori, eppure acquistarle è alla portata di tutti. Tutti possono comprarle, basta scaricare un programma.

Non ci sono abbastanza elementi per presuppore, con valida probabilità, che potrebbero mettere a rischio la tenuta dell’economia mondiale, come può far dedurre il discorso del Presidente Savona.

Ma pongono molti interrogativi di difficile risposta nel quadro della finanza internazionale e in quello geopolitico, oggi ancora più complesso.

Quindi, attenzione, non tutto è oro ciò che luccica.

Maria Luisa Visione

  • Tweet

What you can read next

Scade il 31 marzo l’obbligo di assicurarsi per gli eventi catastrofali
La liquidità sui conti aumenta, ma diminuisce il suo potere di acquisto
Quel Patto di Stabilità che non doveva mai essere approvato

Maria Luisa Visione

Numero di iscrizione al RUI E000136510
https://servizi.ivass.it/RuirPubblica/

Intermediario soggetto alla vigilanza IVASS e Consob

Sede legale: Via Messina, 38 - 20154 MILANO (MI)
Sede operativa: Via Della Sapienza, 29 – 53100 SIENA (SI)

Tel. 0577 226488
Cell. 3394677009
Mail: marialuisa.visione@pfwidiba.it

Informazioni sugli strumenti di tutela del contraente Il contraente ha la facoltà, di inoltrare reclamo per iscritto all’Ufficio Reclami della Banca stessa con le seguenti modalità e recapiti: modulo on line presente sul sito internet della Banca;
posta elettronica certificata, all’indirizzo “pec” reclami@widipec.it;
posta ordinaria, con busta affrancata e indirizzata a Banca Widiba SpA - Ufficio Legale - Settore Reclami e Contenzioso - Via Messina, 38 Torre D – 20154 Milano; consegna diretta presso l’ufficio di consulenza finanziaria di riferimento o che ha emesso la polizza.
Qualora non dovesse ritenersi soddisfatto dall’esito del reclamo o in caso di assenza di riscontro da parte dell’intermediario o dell’impresa entro il termine di legge, il contraente ha facoltà di rivolgersi all’IVASS o alla Consob, nonché di avvalersi di altri eventuali sistemi alternativi di risoluzione delle controversie previsti dalla normativa vigente e secondo quanto indicato nei DIP aggiuntivi.
Per ogni altra informazione sugli strumenti di tutela del contraente, consulta la pagina del sito Widiba relativa ai reclami, al seguente link:
https://www.widiba.it/banca/online/it/reclami

© 2019-2023. Tutti i diritti riservati.

TOP