Dal 21 febbraio, giorno in cui a Codogno è scoppiato il primo caso di coronavirus ad oggi, sembra esser passato un tempo lunghissimo: la percezione delle ore e dei giorni si è amplificata, e l’emotività ha trovato ampio terreno anche nei più razionali di noi. Diventa difficile mantenere lucidità e prospettiva generale quando l’interrogativo comune