In Italia il fiore dell’Educazione Finanziaria ha appena cominciato a schiudersi. Anche se c’è consapevolezza istituzionale sul ritardo che il nostro Paese ha accumulato in ambito OCSE, il processo è ai primi passi.
L’iniziativa privata, che da sempre gioca un ruolo fondamentale nell’evoluzione socio-economica, mette a segno punti, incontrando la volontà degli utenti che cercano consapevolezza nelle scelte finanziarie.
Un importante segnale arriva dall’Istituto Queen, con sede a Milano, che si occupa di recupero anni scolastici e corsi regolari per Licei, Amministrazione Finanza e Marketing, Turismo e Informatica.
Tutti gli studenti iscritti al nuovo anno scolastico in partenza e i loro genitori – va data nota di merito nell’aver compreso come il cambiamento investa ogni genere, ruolo, funzione ed età – potranno frequentare le ore dedicate alla nuova disciplina Educazione Finanziaria. Le lezioni, condotte da esperti di Finanza e Economia, si terranno nel pomeriggio in modo da consentirne la fruizione, nonostante eventuali impegni lavorativi e scolastici.
Sarà l’incontro dei due punti di vista a fare la differenza: l’educazione degli adulti e quella dei giovani.
La scuola rappresenta senza dubbio il veicolo più adatto e utile allo scopo di trasferire competenze economiche e finanziarie alle future generazioni. Le scelte finanziarie, però, seguono il ciclo di vita economico-finanziario individuale e familiare, durante il quale priorità e chiarezza degli obiettivi incidono in modo fondamentale sugli esiti di tutta la vita.
In questa direzione il polo di matrice ABI, la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio, FEDUF, oggi rappresenta un punto di riferimento nel percorso verso la cittadinanza economica.
Risultati visibili in 455 scuole iscritte nell’anno scolastico 2016-17 ai programmi didattici, 350 docenti partecipanti a percorsi di formazione e aggiornamento e 76 eventi organizzati da settembre 2016 a maggio 2017. Linguaggi nuovi e contestuali anche con il progetto “I fuoriclasse della scuola”, nato dalla collaborazione FEDUF e MIUR, nel quale emerge l’importanza delle sinergie grazie alla partecipazione del Museo del Risparmio. Parole chiave: scuola-lavoro e Educazione Finanziaria. Tematiche relative all’imprenditorialità fanno riscoprire ai giovani l’importanza dell’azienda italiana, grazie alla pianificazione economica, finanziaria e patrimoniale e alla tecnologia.
Appuntamento quindi al 7 Novembre 2017 per la cerimonia di consegna delle borse di studio ai meritevoli, presso l’ABI (Roma).
Maria Luisa Visione